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Cosa vedere a Rodi in un giorno

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rodi acropoli lindos grecia storia Rodi è l'isola greca appartenente al Dodecaneso ed è la più orientale dell'Egeo, con uno sguardo verso la Turchia.
Di grandi dimensioni, custodisce una storia millenaria ma non mancano spiagge bellissime bagnate da un mare cristallino e villaggi tipici delle isole greche.
Sebbene 1 giorno per visitarla sia davvero poco è però l'occasione per avere un'idea della bellezza di Rodi e può essere uno spunto per organizzare una vera e propria vacanza.

Itinerario di un giorno a Rodi

Ben 100 km separano la punta nord dalla punta sud dell'isola, pertanto capirete che le sue dimensioni non permettono di visitarla tutta in sole 24 ore. Avendo a disposizione tale tempo vi suggeriamo di concentrare la vostra giornata nella cittadina capoluogo dell'isola.
Iniziate la mattinata con una passeggiata lungo le mura della città vecchia e poi entrate nella città Medievale di Rodi dove si trova il Palazzo del Gran Maestro dei Cavalieri (che vi suggeriamo vivamente di visitare), la Via dei Cavalieri e altre attrazioni come la moschea Suleman e la Torre dell'Orologio. Sempre in questa zona ci sono diversi musei, ma è meglio rimandare la visita a quando avrete più tempo a disposizione.

Per pranzo vi suggeriamo di fermarvi nei pressi di Elli Beach dove oltre a gustare del cibo tipico in una taverna potrete anche rilassarvi in spiaggia. Poi raggiungete l'Acropoli e il Monte Smith da dove godrete un meraviglioso panorama e potrete ammirare i resti dell'antica città.
Infine, se rimarrete a Rodi anche la sera, vi suggeriamo di andare nella zona del Porto di Mandraki per il tramonto mentre per cena e dopo cena i locali migliori si trovano nella vicina Città Nuova.

  • Mattina: Mura di Rodi, Città Medievale, Palazzo del Gran Maestro (€6,00), Via dei Cavalieri
  • Pomeriggio: Elli Beach, Acropoli e Monte Smith, Porto Mandraki
  • Sera: Porto di Mandraki e Città Nuova
  • Distanza percorsa: circa 8 km
  • Dove mangiare: Pranzo presso Ronda Restaurant & Beach Bar Pl. Kountourioti 6 (Ottieni indicazioni) / Cena presso Mezzaluna , Menekleus 22 (Ottieni indicazioni)

Prima volta a Rodi? Per ottimizzare i tempi ed avere un primo approccio con la città, ti consigliamo di prenotare un tour medievale in bici elettrica o un giro sull'autobus Hop-on Hop-off. Se invece conoscete già la città, approfittatene per una crociera al tramonto con barbecue e bevande illimitate.

Di seguito analizzeremo nel dettaglio le 6 tappe principali del nostro itinerario.

1 - Le Mura di Rodi

grecia rodi mura della citta Capolavoro costruito intorno alla metà del XIV sec dai Cavalieri di San Giovanni, le Mura della Città di Rodi con una lunghezza di 4 Km e un'altezza che arriva a 10 metri, sono Patrimonio Unesco dal 1988.
Insieme ad esse si ergono i bastioni (in particolare quello di San Giorgio con forma poligonale e quello circolare del Carretto), le torri di avvistamento e le tre porte di ingresso: porta di Sant'Anastasio, Porta d'Ambroise e Porta Marina (sul lato del mare).
Tra le mura si trova anche il fossato che un tempo serviva per difendere la città dai nemici ed ora è completamente pedonale.

Musici e cantastorie: lungo le mura e fuori dalle varie porte di accesso molto probabilmente incontrerete un suonatore di chitarra o di arpa che renderà l'atmosfera davvero suggestiva facendovi tornare indietro nei secoli.

2 - Città Medievale e Palazzo Del Gran Maestro

palazzo del gran maestro rodi All'interno delle Mura si trova la parte antica di Rodi, totalmente pedonale e caratterizzata da diversi monumenti storici, taverne, ristoranti e negozi.
Entrate dalla porta D'Amboise e raggiungete la moschea di Solimano con la particolare cupola rosa, passate davanti alla Torre dell'Orologio, e raggiungete il Palazzo del Gran Maestro.
Questo edificio è il più importante dell'isola e si tratta di una fortezza nella fortezza che riuscì a proteggere per secoli Rodi. Pertanto vi suggeriamo di dedicare almeno un'ora e mezza per visitarlo sia esternamente che internamente.

Info Utili: il palazzo è aperto dal martedì alla domenica 8:00-20:00 (apr-ott) 8:00-14:30 (nov-mar); ingresso intero €6,00 ridotto €3,00. Nella zona medievale si trovano anche il Museo di Arte Decorativa, la Biblioteca Musulmana e la Galleria Municipale.

Prenota il biglietto con audioguida: è molto difficile trovare guide che vi accompagneranno a visitare il Palazzo; vi suggeriamo di acquistare il biglietto per il Palazzo del Gran Maestro con audioguida per poter conoscere meglio la storia di questo edificio e non perdervi informazioni importanti.

3 - Via dei Cavalieri

vicolo rhodes grecia greco antica Una volta conclusa la visita dell'edificio precedente, passeggiate lungo la Via dei Cavalieri, Ippoton Street, la strada lastricata che collega il Palazzo al Porto, appartenente sempre alla zona Antica.
Qui si trovano le numerose locande dove un tempo si incontravano i Cavalieri o dove soggiornavano i dignitari in visita e che oggi ospitano uffici e ambasciate straniere.
Potrete individuare la Locanda di Francia contrassegnata da un'arma nobiliare dei reali francesi; quella d'Italia che riporta uno stemma con le armi del Maestro Fabrizio del Carrette e la locanda di Provenza ornata con 4 stemmi disposti a croce.
Interessante anche l'edificio Villaragut , residenza di un cavaliere che poi venne trasformata in palazzo ottomano del XVIII sec, e sbirciando dal cancello si scorge un bellissimo giardino turco.
Nei pressi della Via dei Cavalieri si trovano anche il Museo Archeologico e il Museo d'arte bizantina all'interno della Chiesa della Vergine del Castello

Una serie di trasformazioni: in fondo alla via si trova San Giovanni del Kollakio; un tempo c'era un passaggio sotterraneo che la collegava al palazzo del Gran Maestro. Poi divenne una moschea e oggi è un edificio neoclassico dal quale, salendo sulla piattaforma panoramica è possibile vedere le rovine del transetto e la galleria sotterranea,

4 - Elli Beach

spiaggia ricorrere paradiso isola Sebbene questa non sia la spiaggia più bella dell'isola è però quella più comoda perché si trova a soli 10 minuti dal centro storico ed è perfetta per rilassarsi qualche ora oppure ideale se si vuole pranzare in riva al mare.
Elli Beach, chiamata anche la spiaggia del Trampolino dal momento che in mezzo al mare c'è una piattaforma da dove tuffarsi, è caratterizzata da un lungo litorale di sabbia dorata e sassolini bagnata da acque cristalline.
Qui si può scegliere di stare nella zona attrezzata con lettini e ombrelloni oppure nella parte libera e c'è la possibilità di dedicarsi a sport acquatici.
A ridosso numerose strutture alberghiere, taverne e bar dove mangiare a qualunque ora del giorno.

Vai a sud per lo snorkeling: questo posto ha una particolarità: nella zona vicino agli hotel il mare è sempre calmo mentre dopo la punta è piuttosto agitato. Se amate lo snorkeling potete affittare l'attrezzatura e spingervi nella parte meridionale della spiaggia dove nuoterete tra le rocce, habitat di polpi e pesci colorati.

5 - Monte Smith e Acropoli

rovina grecia rodi lindos acropoli A metà pomeriggio, dopo esservi rilassati in spiaggia, vi suggeriamo di raggiungere il Monte Smith dove si trova l'Acropoli.
Se amate camminare e non fa troppo caldo, dalla spiaggia si impiegano circa 30 minuti a piedi, oppure potete prendere il bus n.6 da Elli Beach o in taxi in 10 minuti (€10, 00 circa).
Questo monte, dal quale godrete di un panorama meraviglioso (vedrete anche la Turchia), si trova ad un'altezza di 112 metri sopra il mare ed è il luogo dove un tempo sorgeva l'antica acropoli di Rodi, ovvero il luogo fortificato più importante.
Girovagate tra i resti del Tempio di Apollo del III A.C. dove oggi sono rimaste solo le 3 colonne, simbolo di Rodi.
Nella parte più a nord, invece, troverete le rovine del Tempio di Zeus e di Atena Polias, l'antico stadio lungo 201 metri, il Gimnasium e il grande teatro greco che conteneva 800 persone.
Altra zona interessante è quella dove sorgeva la Libreria che secondo gli studi era una delle più grandi e importanti dell'isola ed era frequentata da personaggi illustri.
L'Acropoli è sempre aperta, non ci sono orari di ingresso, ed è anche gratuita; l'idea è quella di lasciare un luogo così importante e meraviglioso sempre accessibile.

Non dimentcare l'acqua: sul monte Smith non ci sono posti di ristoro; vi suggeriamo di avere con voi acqua a sufficienza soprattutto nelle giornate più calde. Inoltre nel caso in cui siate arrivati con un mezzo consigliamo di scendere a piedi passando da Voriou Ipirou, una strada molto panoramica ancora più suggestiva nel tardo pomeriggio quando il sole non è più a picco e i colori del mare e delle rovine antiche assumono toni caldi e avvolgenti.

6 - Mandraki e Città Nuova

grecia rodi porta centro storico Per concludere la vostra giornata a Rodi vi suggeriamo di andare nella zona del Porto di Mandraki, una delle più vivaci e vive dell'isola, che al tramonto e di sera regala scenari suggestivi ed emozionanti.
Qui, dove oggi attraccano barche lussuose e si trovano numerose taverne, caffetterie e locali tipicamente turistici un tempo sorgeva il famoso Colosso di Rodi e a testimonianza di ciò potrete ancora vedere due colonne con sopra due statue in bronzo che rappresentano due cervi che secondo la leggenda avrebbero scacciato i serpenti che avevano infestato l'isola.

Dopo aver ammirato un bellissimo tramonto con il Forte di San Nicola, i tre mulini e il faro sullo sfondo, cercate una tipica taverna per cenare nella zona della Città Nuova
In questa zona adiacente alla zona antica un tempo sorgeva un grande mercato che oggi è stato sostituito da negozi e locali. Da queste parti c'è anche la celebre "Bar Street" (Orfanidi Street), la strada vicino al mare piena di bar alla moda e discoteche dove fare tardi.

I locali top: se per cena volete provare uno dei migliori ristoranti di Rodi vi segnaliamo il Nomad Mediterranean Gastronomy, all'interno di una cornice meravigliosa nella zona tra Mandrakia e la Città Antica.
Se, invece, amate le discoteche suggeriamo il Paradiso Beach Club, la più famosa di Rodi che può ospitare fino a 4500 persone; qui spesso suonano DJ internazionali come David Guetta, Bob Sinclair e David Morales.

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