Cosa vedere a Palermo in un giorno
Apri indice
Esuberante e vistosa dalle sfumature contrastanti, Palermo è un susseguirsi di palazzi barocchi, talvolta dal fascino decadente, che si alternano alla magnificenza dei mosaici bizantini e ai popolari mercati affollati e vocianti.
La città è spesso il punto di partenza per visitare anche i dintorni o per raggiungere località di mare lungo la costa siciliana, per questo se non si ha molto tempo a disposizione ma si vogliono vedere le attrazioni più interessanti vi proponiamo un itinerario di 1 giorno che vi consentirà di emozionarvi di fronte a tanta bellezza.
Vai di fretta? Prenota l'autobus hop-on hop-off!
Il bus panoramico collega tutte le principali attrazioni della città ed è anche il mezzo più comodo per arrivare in centro partendo dal porto di Palermo. Se hai poco tempo a disposizione non c'è scelta migliore! Info e prezzi qui
Itinerario di un giorno a piedi: mappa e sintesi
Iniziate la mattinata da Piazza e Teatro Politeama per poi raggiungere il Teatro Massimo (prenota in anticipo il tour guidato). Da qui, immergetevi nel Mercato del Capo, fra bancarelle, street food, ma anche chiese e palazzi storici, fino a raggiungere la Cattedrale.
Qui prima o dopo la visita fermatevi per un pranzo veloce con un'arancina e un cannolo al bar Marocco.
Nel pomeriggio raggiungete il Palazzo dei Normanni con la sua Cappella Palatina, prima di riscendere nel quadrilatero delle meraviglie, i Quattro canti. Adiacente si trova Piazza Pretoria con l'omonima fontana e di seguito Piazza Bellini, con le suggestive chiese di San Cataldo e di Santa Maria dell'Ammiraglio (nota come "la Martorana"). Se non siete stanchi, non perdetevi la chiesa del Gesù o "Casa Professa", capolavoro barocco e monumento nazionale. Dista appena 10 minuti.
Se resterete in città anche per la serata vi consigliamo di trascorrerla tra 2 quartieri: il quartiere Kalsa, noto sia per la sua movida serale che per i murales che ricoprono le facciate di numerosi palazzi, e la zona della Cala e Piazza Marina, con sontuosi palazzi trecenteschi e il porticciolo turistico.
- Mattina: Teatro Politeama, Teatro Massimo (prenota la visita guidata), Mercato del Capo, Cattedrale (gratis, tombe reali e tesoro da €2,00)
- Pomeriggio: Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina (€19,00), Quattro Canti, Piazza Pretoria, Chiesa di San Cataldo (€2,50), Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio (€2,00), Chiesa del Gesù
- Sera: quartiere Kalsa, Cala e Piazza Marina
- Distanza percorsa: 4,5 Km
- Dove mangiare: Pranzo presso Bar Marocco (Ottieni indicazioni); Cena presso Ristorante Le Cattive Piazza Santo Spirito, 1 (Ottieni indicazioni)
Prima volta a Palermo? Scegli un tour guidato!
Per ottimizzare i tempi ed avere un primo approccio con la città prenota un tour guidato. Noi ti consigliamo di scegliere fra il tour guidato gratuito e il tour fra storia e street food, entrambi ottimi!
Di seguito analizzeremo nel dettaglio le tappe principali del nostro itinerario.
1 - Piazza e Teatro Politeama Garibaldi
Iniziate la vostra giornata a Palermo da uno dei simboli della città: il teatro Politeama, nell'omonimo quartiere e affacciato all'omonima piazza.
Sede dell'Orchestra Sinfonica Siciliana, risale al 1874 ed è caratterizzato da un arco trionfale in stile neoclassico sormontato da una quadriga bronzea che rappresenta il Dio Apollo.
Info utili: mar/ven (tranne festivi): 14:00-15:00; sab, dom, festivi 9:00-10:00,11:00,12:00. Prezzo €5,00
Visita solo l'esterno e goditi la piazza: è possibile visitarlo al suo interno ma gli orari sono ridotti e non abbiamo molto tempo a disposizione. Approfittane piuttosto per goderne dall'esterno e fare una passeggiata attorno alla piazza: ammira il palchetto della musica, il chioschetto liberty Ribaudo, la bella Via Libertà che si sviluppa alla destra del Teatro. Per una pausa golosa vai da Spinnato, bar storico di Palermo.
2 - Teatro Massimo
Scendendo lungo Via Ruggero settimo, dove si trovano numerose boutique, in circa 7 minuti arriverete al famoso Teatro Massimo, noto perché qui si svolgono gli spettacoli di opera.
In stile neoclassico è uno dei più grandi d'Europa, dopo l'Opera di Parigi e la Staatsoper di Vienna.
Gli interni sfoggiano decorazioni spettacolari e vi consigliamo di partecipare alle visite guidate che hanno una durata di 30 minuti.
Dopo 12 anni di chiusura e inattività il teatro nel 1989 riaprì le porte per diventare il set della scena finale del film Il Padrino (parte III) ristrutturando la facciata esterna e dando il via ai lavori di restauro interni che fecero poi riaprire le porte nel 1997.
Info utili: orari visite lun-dom 9:30-17:30; intero €10,00, ridotto €5,00
Stupendo anche la sera: la zona del Teatro Massimo la sera si anima e diventa piena di gente. Le piazzette che si sviluppano proprio di fronte prendono il nome di "Champagneria", è una delle zone più movimentate, ricca di locali, bar, live music, aperitivi e street food.
3 - Mercato del Capo
A questo punto della giornata, dopo un buon caffè, vi consigliamo di raggiungere uno dei luoghi simbolo del popolo palermitano: il mercato del Capo, che insieme a Ballarò e a quello della Vucciria, è uno dei principali.
Si estende nell'intrico di vicoli e viuzze dell'omonimo quartiere e ovunque vedrete lunghi ganci di metallo ai quali sono appese carcasse di animali.
Non solo, qui sapienti mani sviscerano tonni e pesci spada, sfilettano acciughe e vi faranno assaggiare gamberetti appena pescati.
E poi venditori ambulanti di formaggi, frutta e verdura completano questo quadro popolare dove si respira aria di autenticità.
Questo famoso mercato nacque durante la dominazione araba ed era abitato dagli Schiavoni, i pirati commercianti di schiavi. Si estende tra via Carini e Beati Paoli, la via Cappuccinelle e la via di S. Agostino. Uno degli ingressi principali é Porta Carini, adiacente al Palazzo di Giustizia, Porta Carini.
Tappe di "passaggio e assaggio": mentre percorri le viuzze del mercato, fermati a visitare la bellissima Chiesa dell'Immacolata Concezione, ricca all'interno dei marmi mischi e tramischi, e la Chiesa di San Gregorio Magno, conosciuta come "a chiesa rù baccalà" perché vicino l'ingresso una bancarella vende il "baccalà ammollato". Per un assaggio di street food, fermati alla bancarella "da Rosone" a Porta Carini.
4 - Cattedrale di Palermo
Altro simbolo imperdibile della città è la Cattedrale, a 10 minuti a piedi dal Teatro Massimo.
Prima o dopo la visita fermatevi per un'arancina e un cannolo al Bar Marocco, di fronte la Cattedrale.
Questa imponente chiesa è un trionfo di merlature, cupole, decorazioni, e pur avendo subito diverse ristrutturazioni è evidente lo stile arabo-normanno.
All'interno le principali attrazioni si trovano nell'area monumentale e nel Complesso del Palazzo Arcivescovile e comprendono le stanze dei vescovi, le Tombe Reali, il tesoro che comprende la corona tempestata di pietre preziose di Costanza d'Aragona, e i tetti da dove si può ammirare una vista panoramica.
Potete decidere di entrare solo nella Cattedrale oppure di effettuare il tour che dura circa 2 ore.
Info utili: orari da lun a sab dalle 7:00 alle 19:00; domenica 8:00-19:00; ingresso area monumentale lun-sab 9:30-19:00, dom 10:00-19:00. L'ingresso alla cattedrale è gratuito, per l'Area Monumentale e i tetti biglietti da €2,00
Qui parte la processione di Santa Rosalia: ogni anno, il 14 luglio in onore di Santa Rosalia, la città organizza il "festino". Una processione parte proprio dalla Cattedrale per poi proseguire verso Corso Vittorio Emanuele e concludersi al foro italico a mare. In questa occasione le facciate e il sagrato della Cattedrale vengono illuminati con diverse installazioni.
4 - Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina
Dopo un po' di street food a base di prelibatezze siciliane iniziate il pomeriggio con la visita del Palazzo Reale. Risalente al IX è la più antica reggia d'Europa che però deve il suo nome al rifacimento normanno nel quale vennero aggiunti mosaici e la Cappella Palatina.
All'interno i trovano l'affascinante Sala dei Venti, la Sala Ruggero II e la Sala d'Ercole, ma il fiore all'occhiello è la Cappella Palatina costruita per volere di Ruggero II caratterizzata da splendidi mosaici, scintillanti pavimenti marmorei intarsiati e il soffitto ligneo.
Info utili: Il Palazzo e la Cappella Palatina sono aperti da lun a sab 3:30-16:30, la domenica 8:30-12:30 ingresso intero €19,00, ridotto €17,00.
Organizza tempi e visita: per la visita di tutto il complesso, Cappella Palatina compresa, calcola 1 ora e mezza; ti suggeriamo di acquistare il biglietto precedentemente sul sito internet ufficiale, per non fare code.
Ricordati infine che la Cappella Palatina è pur sempre una chiesa, quindi evita maglie troppo scollate e minigonne.
5 - Quattro Canti e Piazza Pretoria
A questo punto della giornata è il momento di raggiungere il fulcro artistico e geografico di Palermo, ovvero i Quattro Canti, l'incrocio elegante tra Via Vittorio Emanuele e Via Maqueda.
Questo angolo è caratterizzato da una cornice di facciate curvilinee che regalano uno prospettiva verso la il cielo.
A 2 minuti di distanza si trova poi anche Piazza Pretoria con l'omonima fontana con vasche disposte a cerchi concentrici su più livelli e affollate di ninfe nude, tritoni e divinità fluviali. Questo luogo per i numerosi nudi venne ribattezzata "la fontana della Vergogna".
Ammira lo spettacolo del sole: I quattro canti sono anche chiamati dai palermitani "Il Teatro del Sole" poiché qui si può ammirare un fenomeno prodotto dalla luce del sole che illumina a turno, durante la giornata, le facciate dei vari palazzi.
6 - Chiesa di San Cataldo e Santa Maria dell'Ammiraglio
Adiacente a piazza Pretoria troverete Piazza Bellini, caratterizzata da una mescolanza di epoche e stili architettonici.
Qui si affacciano la particolare chiesa di San Cataldo in stile arabo normanno dalla forma squadrata, arcate cieche, trafori e sormontata da cupole rosse. L'interno piuttosto austero ha un pavimento intarsiato e opere in mattoni e pietre sugli archi e sulla cupola.
Info utili: orari 10:00-18:00, costo €2,50.
Sul lato sud della piazza poi c'è anche un altro luogo di culto molto piccolo che merita una visita: la Martorana ovvero la Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio. Da non perdere i suoi interni completamente rivestiti da mosaici bizantini.
Info utili: orari lun-sab 8.30-13:00 e 15.30 alle 19:00; Dom 8.30- 9.45 e 11.45-13:00; intero €2,00, ridotto €1,00
Pausa golosa: a questo punto della giornata concedetevi un piccolo peccato di gola: in Piazza Bellini si trova la dolceria del Monastero di Santa Caterina dove potrete acquistare biscotti e paste fragranti.
7 - Chiesa del Gesù o Casa Professa
Concludete il vostro pomeriggio con la visita della Chiesa del Gesù, nota anche come Casa Professa, Monumento Nazionale e considerata una delle più belle della città.
Risale al 1564 e nel 1633 venne inglobata in una struttura più ampia ed infine dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale fu sottoposta a restauro.
La facciata è semplice e sobria ma il transetto, le absidi e la cupola sono un tripudio del barocco. Se interessati è possibile effettuare una visita completa che comprende anche un museo di arte sacra, l'oratorio, la cripta e la sacrestia monumentale.
Info utili: orario lun-dom 8:00-19:00
Perché Casa Professa: il nome "Casa Professa" deriva dall'ordine dei Gesuiti noti anche come Padri Professori perché professavano oltre ai 3 canonici voti di castità, povertà e obbedienza anche un quarto voto che era l'obbedienza speciale al Papa.
8 - Kalsa, Piazza Marina e Cala
Se vi fermate a Palermo anche la sera vi suggeriamo di raggiungere il quartiere Kalsa (10 min a piedi dai 4 Canti), un tempo tra i più degradati della città, ma simbolo oggi della rinascita. Molti palazzi fatiscenti sono stati abbelliti con opere di street art e nelle vie sono spuntati bar, ristoranti, atelier e locali dove i palermitani si ritrovano la sera. Qui inoltre si trovano gli affascinanti resti della chiesa di Santa Maria dello Spasimo e alcuni dei principali siti culturali del capoluogo siculo come la Galleria Regionale della Sicilia Palazzo Abatellis, Palazzo Mirto e La Galleria d'Arte Moderna. E se siete in vena di shopping suggeriamo "Lurù Maison d'Artiste", un atelier dove l'artista dipinge illustrazioni e acquerelli a prezzi abbordabili.
Dopo aver ammirato i murales colorati sulle facciate e aver girovagato tutto il giorno per la città concedetevi una buona cena in uno dei ristorantini che si trovano qui.
E se dopo cena non siete ancora stanchi fate due passi verso Piazza Marina intorno alla quale si affacciano Palazzo Chiaramonte, Palazzo Galletti e la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli per poi arrivare fino alla Cala, la piccola insenatura nel cuore della città dove approdano bellissime barche a vela e dove si trovano numerosi lounge bar alla moda.
Assaggia la frittura da Chiluzzu e scopri il murales di Falcone e Borsellino: nel quartiere della Kalsa c'è la friggitoria "Da Chiluzzu", dove puoi assaggiare le panelle e le crocché più buone della città. Inoltre proprio in questo quartiere nacquero i giudici Falcone e Borsellino, a cui è stato dedicato un enorme murales, visibile anche dalla Cala, precisamente in Via Mura della Lupa.